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RIVISTA DI METEOROLOGIA, CLIMA E GHIACCIAI
  

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METEOLAB CD
Corso multimediale di meteorologia

 CLIMATOLOGIA LOCALE 
MARZO  2001 NEL MILANESE
A cura di Francesco Sudati, SMI Sez. Lombardia
Dati delle stazioni meteo amatoriali di: Francesco Sudati (BUCCINASCO, hinterland sud-ovest di Milano, 112 m), Stefano Nava (MONZA, a nord-nord/est di Milano, 162 m), Alessandro Ceppi (SEREGNO, a nord di Milano, 224 m) e Alberto Re (SEDRIANO, a ovest di Milano, 145 m).

"Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l'ombrello". *

MILANO, 19 Aprile 2001 - Proprio come vorrebbe la meteorologia popolare, il mese di marzo, che si è appena concluso, sembra aver racchiuso in sé tutte le caratteristiche delle quattro stagioni: neve, nebbia, tantissima pioggia, ma anche sole e caldo.

La situazione meteorologica dei primissimi giorni è stata favorevole al freddo ed al gelo. Le temperature minime e massime, registrate nei primi 4 giorni del mese a Buccinasco, sono state le seguenti: 
  • giovedì 1 marzo 0.0/6.4
  • venerdì 2 marzo -1.2/4.3
  • sabato 3 marzo 0.2/3.0
  • domenica 4 marzo 2.4/5.7

Si tratta di valori decisamente invernali.  La temperatura minima più bassa, -1.3 °C, si è registrata a Sedriano il giorno 2 marzo. 

Se le temperature minime non rappresentano valori eccezionali per il periodo, degna di nota è invece la massima di 3.0 °C del giorno 2 a Buccinasco in quanto valore più basso dal 1994. Complice della giornata molto fredda è stata la nevicata della sera del giorno 2, la quinta della stagione per Milano ed il milanese. In città e nella bassa Brianza gli apporti sono stati scarsi: a Monza 1.5 cm, a Seregno 1.5 cm. Anche a Sedriano si sono accumulati solo 1.5 cm di neve, mentre a Buccinasco 4 cm (molto probabilmente a causa delle temperature notturne leggermente più basse che spesso si verificano a sud del capoluogo lombardo). 

Si è trattato comunque di neve bagnata che, alla sera del giorno dopo ha lasciato ben poche tracce: "Neve marzolina dura dalla sera alla mattina" * . Al contrario di quello che si potrebbe pensare, la neve in marzo da queste parti è un fenomeno tutt'altro che raro. Senza tornare troppo indietro nel tempo, i casi precedenti di nevicate in questo mese si sono infatti verificati l'8/3/1995 con 3 cm e il 24/3/1998 sempre con 3 cm (eventi relativi alla stazione di Buccinasco).

Dopo i primi giorni di rigore invernale, tutto il mese è stato caratterizzato dall'alternarsi di belle e tiepide giornate con giorni molto piovosi e freschi. Gli eventi pluviometrici, in tutte e quattro le stazioni di riferimento, sono stati infatti spesso caratterizzati da quantitativi superiori ai 20 mm. Anche gli sbalzi termici, da un giorno all'altro (soprattutto nei valori massimi), sono stati rilevanti in numerose occasioni, sfiorando anche i 10 °C. 

La fitta nebbia da irraggiamento della mattina del giorno 18 (fenomeno abbastanza raro per la seconda metà del mese di marzo), con soli 50 m di visibilità alla stazione di Buccinasco, rappresenta un dato degno di nota.

Nel diagramma sotto riportato si mostra l'andamento delle temperature minime e massime rilevate alla stazione di Monza nel corso del mese:

Infiltrazioni di aria fresca di origine nord europea hanno reso l'aria piuttosto instabile nei giorni 26 e 27. Le ore centrali della giornata sono state teatro di sviluppo di imponenti cumuli e cumulonembi che hanno provocato temporali alla stazione di Seregno e Monza (in quest'ultima località solo nella giornata del 27). I fenomeni temporaleschi hanno avuto entità debole, apportando quantitativi di precipitazione inferiori al millimetro. A Seregno la raffica massima del vento ha raggiunto i 
45.4 km/h da Nord durante il temporale del giorno 26. 

Gli ultimi giorni del mese (28, 29, 30) sono stati caratterizzati da un sistema perturbato molto intenso, preceduto da correnti molto umide di scirocco e alimentato da aria fredda di origine nord atlantica. I due fronti che si sono rapidamente susseguiti hanno prodotto copiose precipitazioni, più intense a sud e ad ovest di Milano, che non nella bassa Brianza (fatto abbastanza insolito): 78.5 mm a Buccinasco, 65.4 mm a Sedriano, 58.7 mm a Seregno e 45 mm a Monza. Da segnalare, la breve grandinata, che ha interessato la località di Buccinasco alle 21:50 del giorno 29; la debole intensità e i chicchi di piccolo diametro (0.5 cm circa) non hanno arrecato alcun danno. 

Il diagramma seguente mostra l'andamento della pressione al suolo riferita al livello del mare (valore minimo e massimo registrati nell'arco delle 24 ore), registrata a Seregno:

A Buccinasco, il debole scarto termico complessivo di +0.2 °C (rispetto al periodo 1994-2000) è dovuto principalmente alle temperature minime, +1.9 °C, mentre le massime si sono mostrate moderatamente deficitarie, -1.3 °C. A Monza la temperatura media minima è risultata fortemente superiore al valore medio del trentennio 1949-1979, +4.1°C; poco al di sopra invece le massime, +0.4°C; complessivamente quindi lo scarto è risultato di +2.2°C.

Un'attenzione particolare meritano le precipitazioni.
Innanzitutto, già dal diagramma sottostante, si evince l'elevatissima piovosità del mese di marzo 2001, se paragonato ai precedenti 7 anni, a Buccinasco:


I 192.5 mm di precipitazione totali mensili in 13 giorni di pioggia, rappresentano ben il 544 % del valore medio del periodo precedente. Seppur si tratti di un dato certamente sovrastimato (causa l'eccezionale sequenza di mesi di marzo asciutti evidenziatasi in più anni consecutivi) mette in luce l'entità del fenomeno. Inoltre, dall'analisi delle statistiche trentennali 1961-1990 della stazione di Milano Linate (distante da Buccinasco 15 km circa e alla stessa latitudine, quindi con precipitazioni mensili che, seppur con un certo margine di errore, possono essere confrontate) si evince che nel mese di marzo più piovoso in un arco di 30 anni si sono registrati 205.6 mm di precipitazioni. Ma il dato più significativo riguarda il percentile 80 % della distribuzione statistica delle precipitazioni rilevate nel trentennio 61-90: tale valore è di 121.7 mm, il che vuol dire che solo nel 20 % dei casi (cioè 6 anni su 30) si sono raggiunti o superati i 121.7 mm. Ecco perché il valore di 192.5 mm registrato a Buccinasco nel mese di marzo 2001 può dirsi molto elevato e raro.

A Monza si ha a disposizione una serie storica molto lunga, che copre il periodo 1949-2000 (mancano però i dati degli anni 1970, 1980-1983, 1990-1995). Il totale di 189.8 mm in 13 giorni di marzo 2001 (che rappresenta il 252 % del valore medio) non è mai stato raggiunto in precedenza nello stesso mese! I precedenti valori che vi si avvicinano sono di 183.5 mm nel marzo 1959 e 188 mm nel marzo 1964.
Ci sono quindi sufficienti elementi per dire che il primo mese di primavera del 2001 è stato eccezionalmente piovoso nell'area milanese.

Anche a Sedriano si sono avuti 13 giorni di pioggia per un totale di 201.2 mm, la precipitazione massima giornaliera è stata di 48.2 mm il giorno 29. A Seregno i giorni di pioggia sono risultati 16, per un totale di 219.4 mm.

La tabella sottostante sintetizza i principali dati climatici del mese suddivisi per stazione:

*1 Media calcolata dalle temperature campionate ogni 10'.
*2 Gli anni 1970, 1980-1983 e 1990-1995 non sono disponibili.

Altri dati meteorologici e climatici:

Valori termici estremi per le altre stazioni, marzo 2001:


* Citazione tratta da: Carlo Lapucci, Cielo a pecorelle. I segni del tempo nella meteorologia popolare, 1992, Avallardi.



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